Itinerario ad anello nel cuore della Puglia

Itinerario per la valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale a favore dell’ecosistema turistico resiliente e sostenibile 

 Murgia dei Trulli e Arco Ionico Tarantino

Viaggio nella Puglia profonda

L’Anello d’oro di Puglia è un itinerario indipendente di mobilità lenta, è libero e autofinanziato. Abbraccia le province di Taranto e Brindisi a cavallo delle sub regioni pugliesi della Murgia dei trulli, dell’Arco ionico tarantino e della Terra delle gravine, da percorrere a piedi o in bicicletta attraverso un territorio caratterizzato da colline disposte a terrazze degradanti su cui si ergono borghi storici che conservano un grande patrimonio artistico, culturale e ambientale.

Un itinerario tracciato e non segnalato pertanto non è consigliato a viaggiatori principianti in quanto richiede una conoscenza base di orientamento e dei dispositivi GPS. Su richiesta è possibile ricevere la mappa cartografica dettagliata dell’itinerario.

Inizia la tua avventura nella Puglia profonda!

G.A.E. Marcello Carrozzo

L’itinerario

115 km – 7 Tappe – 1 Variante

Scopri le fonti d’acqua a te vicino

Mappe © OpenStreetMap contributors

Sub regioni della Puglia attraversate

Murgia dei trulli e Arco ionico tarantino

1) La piana degli ulivi secolari 2) La Valle d'Itria 3) I boschi di fragno della bassa Murgia 4) Il paesaggio delle gravine ioniche 5) L'anfiteatro e la piana tarantina

 Le tappe

Sette splendidi borghi attraverso la Murgia dei trulli, l’Arco ionico tarantino e la Terra delle gravine

 

1^ tappa

Da Martina Franca a Cisternino
1AOP Numero identificativo itinerario

“La Via dei Fragni”

Livello di difficoltà: basso
Lunghezza: 16,3 km
Dislivello ↗ 210m
Dislivello ↘ 252m

Tipologia di fondo: strade vicinali pubbliche – sterrati

2^ tappa

Da Cisternino a Ceglie Messapica
2AOP Numero identificativo itinerario

“La Via dell’Acqua”

Livello di difficoltà: medio
Lunghezza: 19,2 km
Dislivello ↗ 291m
Dislivello ↘ 385m

Tipologia di fondo: strade vicinali pubbliche – sterrati

3^ tappa

Da Ceglie Messapica a Villa Castelli
3AOP Numero identificativo itinerario

“La Via degli Ulivi”

Livello di difficoltà: medio
Lunghezza: 14,5 km
Dislivello ↗ 145m
Dislivello ↘ 185m

Tipologia di fondo: strade vicinali pubbliche – sterrati

4^ tappa – 4V

Da Villa Castelli a Grottaglie
4AOP Numero identificativo itinerario

“La Via delle Ceramiche”

Livello di difficoltà: medio
Lunghezza: 11,8 km
Dislivello ↗ 79m
Dislivello ↘ 221m

Tipologia di fondo: strade vicinali pubbliche – sterrati

4V – Variante Gravina Fullonese – Livello difficoltà: EE – No bike

5^ tappa

Da Grottaglie a Montemesola
5AOP Numero identificativo itinerario

“La Via delle Vigne”

Livello di difficoltà: medio
Lunghezza: 14 km
Dislivello ↗ 291m
Dislivello ↘ 108m

Tipologia di fondo: strade vicinali pubbliche – sterrati

6^ tappa

Da Montemesola a Crispiano
6AOP Numero identificativo itinerario

“La Via delle cento Masserie”

Livello di difficoltà: basso
Lunghezza: 15,1 km
Dislivello ↗ 174m
Dislivello ↘ 108,3m

Tipologia di fondo: strade vicinali pubbliche – sterrati

7^ tappa – 7V

Da Crispiano a Martina Franca
7AOP Numero identificativo itinerario

“La Via del Lupo”

Livello di difficoltà: medio
Lunghezza: 23,3 km
Dislivello ↗ 498,4m
Dislivello ↘ 309,9m

Tipologia di fondo: strade vicinali pubbliche – sterrati

7V – Variante per bike TC-SO 

Varianti 2V – 3V

Varianti per Ostuni
2V-AOP3V-AOP

“La Via dei Monti”

Livello di difficoltà: medio
2V – Lunghezza: 18,5 km
Variante per bike TC-SO
3V – Lunghezza: 14,4 km

No segnaletica – Solo tracce GPX
Tipologia di fondo: strade vicinali pubbliche – sterrati

30% Sterrati di campagna pubblici 
30% Ciclovia dell’Acqua

40% Strade vicinali pubbliche

Se hai già esplorato la Puglia da copertina è ora di ritornare e scoprire quella profonda

Puglia profonda

Comprendere a fondo il genius loci

L’invisibile, l’essenza interiore, il nume tutelare di ogni singolo luogo li ritrovi camminando a piedi da nord a sud, da oriente a occidente, non esistono luoghi privilegiati, esistono luoghi incastonati fra terra e cielo, abitati da esseri divini e mortali, lontani dallo spettacolo allucinato della vita cittadina. Ad ogni viaggio, sforzati di rivivere la complessa e originaria unità che è la coappartenenza. 

  • Tommaso Fiore - Un popolo di formiche - 1951

    E dovunque muri e muretti, non dieci, non venti, ma più, molti di più, allineati sui fianchi di ogni rilievo.

    Tommaso Fiore - Un popolo di formiche - 1951
  • Cesare Brandi - Pellegrino di Puglia - 1960

     Ancora intatta, gremita, quasi un albero piegato di frutti, sfoggia le insegne d'una maternità inesauribile.

    Cesare Brandi - Pellegrino di Puglia - 1960
  • Alessandro Leogrande - 2014

    Guarda le masserie e capirai la grande trasformazione della Puglia negli ultimi decenni [...] è proprio là che un intero mondo è mutato.

    Alessandro Leogrande - 2014
  • Guido Piovene - Viaggio in Italia - 1957

    L’intera Puglia è terra di passaggio di venti e di nuvole che galoppano tra mare e mare. [...]

    Guido Piovene - Viaggio in Italia - 1957

— Comunità e appartenenza

Fra l’acqua salata e l’acqua santa

Una terra stretta tra l’Adriatico e lo Ionio dove feste, riti e culti sopravvivono per manifestare l’esistenza di residui pagani incarnando l’esigenza, propria della cultura contadina, di denunciare la miseria e di soddisfare i bisogni attraverso la preghiera.

— I simboli

In bilico tra sacro e profano

Un popolo segnato da reminiscenze del mondo arcaico e dei suoi simboli esibiti a protezione della propria famiglia e capaci di proteggere da malattie, carestie, fulmini e altri mali o per ingraziarsi qualche divinità propiziatoria e assicurarsi un buon raccolto. Vestigia di una comunità permeata da un forte sentimento religioso, di rispetto ma anche di reverenza mistica nei confronti della natura e della vita. La stessa calce, dal colore bianco latteo, con cui venivano tracciati i simboli altro non è che un simbolo di purificazione.

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Cartolina di Viaggio e Guida digitale

La richiesta della Cartolina di Viaggio deve essere inoltrata almeno 20 giorni prima della partenza e verrà spedita tramite servizio postale. Al termine delle procedure di richiesta riceverete la nostra Guida completa in formato PDF.

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Cartolina di Viaggio

Richiedendo la Cartolina di Viaggio ci aiutate nel nostro lavoro quotidiano di promozione dei territori e a sostenere tutto ciò che c’è dietro all’Anello d’oro di Puglia.

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E’ il documento che attesta il compimento dell’Anello d’oro di Puglia, un oggetto dal fascino intramontabile pensato per gli estimatori di proposte insolite. La cartolina di viaggio interpreta tutto l’Anello d’oro di Puglia attraverso una sintesi grafica tridimensionale dei borghi attraversati e del paesaggio. Un oggetto artigianale che certamente continuerà il suo viaggio fino al rientro a casa dove potrà essere esposto in ricordo di questa esperienza nella Puglia profonda.

La cartolina di viaggio cela al suo interno i sigilli di tappa; sarà sufficiente utilizzare l’apposito graffiatore in dotazione per fare apparire il sigillo del borgo raggiunto.

Guida completa e dettagliata

Comunicazione sostenibile e zero consumo di carta con la nostra guida digitale e interattiva

La guida è uno strumento utile per organizzare il viaggio; al suo interno troverete tutte le informazioni: le mappe, le descrizioni, le altimetrie, i luoghi d’interesse. Non mancano i consigli sull’equipaggiamento migliore, i periodi giusti, come raggiungere l’inizio delle tappe e le indispensabili regole di comportamento. Riceverai la Guida completa in PDF dopo aver richiesto la Cartolina di Viaggio.

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Ospitalità Anello d’oro di Puglia

Indipendentemente dall’opzione scelta, è importante pianificare in anticipo il pernottamento lungo l’Anello d’oro di Puglia, specialmente durante i periodi di alta stagione, quando le strutture possono essere affollate. 

Ricorda di rispettare le regole e le norme di ogni struttura in cui ti fermerai, in modo da poter godere di un soggiorno piacevole e contribuire al mantenimento dell’ospitalità per i futuri viaggiatori.

Hai una struttura ricettiva nei borghi dell’Anello d’oro?

In pochi semplici passaggi avrai più visibilità e potrai essere contattato dai viaggiatori.

Consigli utili

In questa parte di Puglia sono davvero poche le ospitalità nate per soddisfare le esigenze specifiche della mobilità lenta; le strutture ricettive predominanti sono B&B che nella maggior parte dei casi hanno un alto standard di qualità e di conseguenza costi maggiori.

Nella vostra scelta, a prescindere dalle indicazioni, cercate strutture che abbraccino questa filosofia e che non si limitino a consegnarvi le chiavi ma che siano capaci di instaurare quel rapporto empatico che fa la differenza.

Scegliete sempre ospitalità etiche e sostenibili che sostengono con il loro impegno quotidiano centinaia di viaggiatori alla scoperta di un territorio autentico.

Ultime notizie dal blog

Nel nostro blog troverai le notizie, le informazioni utili e i consigli per percorrere al meglio l’Anello d’oro di Puglia

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